Il cuore di una casa Peranakan è la cucina. La famiglia aveva due cuochi. Il cuoco principale (chong poh) acquistava il cibo al mercato, e un secondo assistente preparava gli ingredienti e puliva il pesce.
La padrona di casa sorvegliava l’andamento della cucina.
Il mortaio
Una brava donna Nyonya doveva sapere come pestare nel modo giusto la pasta di gamberetti, conosciuta come belacan. Una potenziale suocera poteva verificare se una giovane donna nyonya era una sposa adatta per suo figlio ascoltando il ritmo con il quale questa pestava il belacan. I mortai erano usati per decorticare il riso, per mischiare i condimenti e per il belacan. Questi sono tutti utensili base che si trovavano nelle famiglie indiane, malesi e cinesi.
Pressa per Putu Mayam
A Joo Suan piaceva di più fare la pasticceria che cucinare. Una delle sue specialità preferite era cucinare una prelibatezza indiana chiamata putu mayam. Seng Kee amava il putu mayam di sua moglie, tuttavia era un lavoro massacrante perchè bisognava stare accovacciati per pestare gli ingredienti! Seng Kee modificò questa pressa montandola su di un piano di lavoro in modo che e ra più facile per Joo Suan pestare il putu mayam posto a livello del braccio. A Seng Kee piaceva guardare sua moglie mentre preparava tutti i tipi di dolci (kuih muih) per l’ora del tè.
La gelatiera
I membri della famiglia ricordano quando andavano al negozio (keday) a comprare blocchi di ghiaccio, aromi di vaniglia o fragola e latte condensato. I ragazzi a turno a giravano la ruota della gelatiera per almeno mezz’ora prima di poter godere del frutto del loro duro lavoro.
Il forno a legna
La casa ha due fuochi a legna. Uno qui, e un altro sul retro che veniva utilizzato durante le occasioni festive. Sul forno sono messi in mostra utensili di cucina, (chong poh) che erano usati tutti i giorni: pentole per la cottura a vapore del riso, bollitori per le zuppe, i ventagli per alimentare il fuoco.